PER REGISTRARSI ALE GARE

1 Accedi o crea un account.
2 Scegli la gara.
3 Pagamento

Per qualsiasi problema o supporto all'acquisto gare support@trapconcaverde.com. Grazie!

TRAP CONCAVERDE

Tutti i giorni
9:00AM - 19:00PM

Antonin Desert è il vincitore dell’ottavo Gran Mondiale Perazzi

by TrapConcaverde / 2019-07-21 / Pubblicato in PRESS

Tutto esaurito, al Concaverde di Lonato del Garda, per l’VIII Gran Mondiale Perazzi che, ancora una volta, ha portato sulle pedane lonatesi 648 tiratori provenienti da tutti e cinque i Continenti. Un risultato che non deve stupire perché, anno dopo anno, le iscrizioni si chiudono sempre più in anticipo e la lista d’attesa di coloro che vogliono prendere parte alla manifestazione si fa sempre più lunga. 

A trionfare nella finalissima di domenica 21 luglio, dopo tre giorni di gara e 200 piattelli di selezione, è stato il francese Antonin Desert (46/50+7),sesto classificato nel mondiale conclusosi, proprio a Lonato, poco più di una settimana fa. Una vittoria tutt’altro che scontata, che l’ha visto fronteggiarsi contro medagliati olimpici e mondiali. Tant’è vero che, solo dopo un lungo spareggio contro il due volte campione del mondo Alberto Fernandez (46/50+6),il tiratore d’oltralpe ha potuto levare al cielo la Coppa Famiglia Perazzi. Il campione spagnolo, d’altro canto, ha avuto più di una ragione per gioire. Fernandez, infatti, si è aggiudicato la Vittoria Alata, trofeo in argento destinato al migliore tiratore assoluto (con il punteggio di 194/200),insieme al titolo di migliore straniero in gara, al premio per il punteggio più alto nella seconda giornata della competizione e al secondo posto nel barrage riservato agli atleti della categoria Eccellenza. Alle spalle dei due tiratori stranieri si è piazzato l’azzurro Alessandro Chianese (37/40),atleta di livello internazionale nel double trap assolutamente a suo agio anche nella fossa olimpica, quindi il croato Josip Glasnovic (32/35),campione olimpico in carica, il ceco David Kostelecky (23/30),anche lui oro olimpico nel 2008, e un altro italiano, Jacopo Cipriani (17/25),da tempo nell’orbita della nazionale azzurra.

«È dura ripetersi, è ancora più dura fare meglio, ma grazie all’affetto dei nostri amici e gladiatori, grazie al lavoro di tutti i nostri collaboratori e degli organizzatori, il Gran Mondiale è stato nuovamente un successo - ha commentato a caldo Mauro Perazzi, titolare della Perazzi Armi insieme alla sorella Roberta - Ora si pensa già all’anno prossimo, alla nona edizione, con qualche novità per rendere ancora più avvincente la formula». «Ho assistito a una competizione importante, a una finale di altissimo livello, a un’organizzazione impeccabile - ha aggiunto Luciano Rossi, presidente FITAV presente alla manifestazione - Merito di una famiglia e di un’azienda protagonista delle eccellenze del made in Italy e di un impianto efficiente, che conferma di essere pronto per ospitare i Campionati Europei del prossimo settembre».    

Quanto ai vari barrage, i migliori per categoria e qualifica, i primi premiati con un fucile High Tech e i secondi con un trofeo in argento, sono stati: David Kostelecky (Ecc),Franco Felici (1^ Cat),Giancarlo Rizzi (2^ Cat),Pietro Isgrò (3^ Cat),Lorenzo Ferrari (junior),Corey Codgell (Lady),Bruno Bonini (Veterani) e Giovanni Caputo (Master). Tra i paralimpici, i vincitori delle rispettive finali sono stati: Fabiano Casarin (PT-1 sitting),Alessandro Spagnoli (PT-2, impedimenti agli arti inferiori) e Ferdinando Bulgheroni (PT-3, impedimenti agli arti superiori). Per finire, oltre ai già citati, i restanti premi d’onore sono stati assegnati a Josip Glasnovic come migliore tiratore della gara di venerdì 19 luglio e a Joseph Fortunato per quella di domenica. 

«Una competizione emozionante capace di generare un’atmosfera incredibile - l’ha definita Ivan Carella, presidente della struttura ospitante - Poter collaborare con la famiglia Perazzi è sempre un grande onore, così come è stato un grande onore accogliere quasi 650 atleti e tutti gli ospiti illustri che hanno reso ancora più preziose queste giornate». 

A fare da corollario alla manifestazione, nella serata di sabato 20 luglio, si sono disputati gli “All Star Games”, spettacolari sfide in notturna con piattelli fumogeni tra i migliori tiratori del ranking mondiale in forza al Team Perazzi. Nella sfida tra gli uomini, il migliore è stato Valerio Grazini, fresco oro a squadre nel campionato del mondo da poco terminato, che, con un secco 25/25, ha messo alle sue spalle due campioni del mondo, entrambi fermatisi a quota 23: Daniele Resca, oro a Mosca nel 2017, e Alberto Fernandez, oro a Monaco nel 2010 e a Changwon nel 2018. Tra le donne, invece, a difendere e riconquistare il titolo è stata la finlandese Satu Makela Nummela (22/25),oro olimpico a Pechino nel 2008, che ha avuto la meglio sulle azzurre Fiammetta Rossi e Giulia Pintor, quest’ultima vincitrice della sfida a squadre in coppia con Valerio Grazini.   

Nonostante le giornate di festa, è doveroso ricordare la scomparsa di un grande protagonista del tiro a volo internazionale molto legato alla famiglia Perazzi: Roberto Scalzone. L’VIII Gran Mondiale si è chiuso con una sentita dedica per il campione di Castel Volturno, sempre presente alle edizioni precedenti e tra i più grandi estimatori della competizione. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, come sottolineato da Mauro Perazzi, da Luciano Rossi e dai tanti presenti alla competizione, ma il suo ricordo rivivrà sempre nella gesta dei tanti giovani tiratori da lui cresciuti e che a lui si sono ispirati. 

  • Pin It
I NOSTRI PARTNER

RIMANI AGGIORNATO

Iscriviti alla nostra newsletter

ACCEDI A TRAP CONCAVERDE

REGISTRATI

NON RICORDI LA MAIL?

TOP